Dopo la partita contro l'Inter i commenti sono stati incontenibili e non parliamo della partita in sè, ma dei lacci color arcobaleno delle scarpette di Dessena, il difensore del Cagliari. Dessena ha affermato di averle indossate per aderire alla campagna anti-omofobia promossa da ArciGay e rivolta a tutti gli sportivi dai calciatori ai pallavolisti. Per ora Dessena sembra esser stato uno dei pochi ad aderirvi ed è già stato colpito da numerosi insulti omofobi sul web.
Ma il calciatore non si scompone e, anzi, si dice felice di esser stato notato con i suoi lacci multicolor e afferma di non essere stato l'unico a volerli indossare, con lui anche Pinilla, che però li ha dimenticati. In realtà la squadra del Cagliari aderirà all'iniziativa totalmente e Dessena, per niente turbato dalle offese ricevute, risponde che è un sintomo di ignoranza non capire che anche le unioni omosessuali sono frutto sempre di amore.
Nessun commento, per ora, da altri team o calciatori, anche se ci si augura che presto tutti cambieranno i propri lacci alle scarpe. Se, infatti, il gesto di un solo calciatore ha scatenato così tanto clamore, si pensi ai lacci multicolor di tutti i giocatori in campo. La vera vittoria sarebbe quella di far adedire i team più in vista e la nazionale. Per il momento si attende la prossima giornata di campionato per gettare un occhio sulle scarpette, ma nel frattempo tanto di cappello a Dessena.